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CAPO VIII.
DEL CASTELLO MEDIOEVALE



1. della sua origine e delle sue vicissitudini
attraverso varii secoli sino al presente


I Rettori Pontificii1, che ebbero il governo civile di Benevento appena cessato il dominio Longobardo, con la morte del Principe Landolfo VI. nell’anno 10772, presero stanza nel Palazzo dei Principi Longobardi3, fondato da Arechi sul largo detto oggi Piano di Corte4. Questo palazzo ospitò molti Pontefici, fra cui ultimo nel 1272 Gregorio X5. Dopo quell’epoca andò assai in rovina, finchè fu distrutto da non rimanerne più vestigia. È facile supporre che nelle molte insurrezioni del popolo Beneventano contro i Rettori l’edifizio sia stato danneggiato per modo da rovinare indi a non molto completamente. Egli è certo che si era reso affatto insicuro per i Rettori, i quali, come narra

  1. I Rettori rappresentavano in Benevento l’autorità civile, mentre il Vescovo nei primi tempi e di poi l’Arcivescovo rappresentavano la Ecclesiastica. Quelli dalla metà del XV secolo si denominarono in prosieguo Governatori (Borgia, op. cit. tom. II. pag. 199), e negli ultimi tempi, più prossimi a noi, Delegati Apostolici.
  2. Sarnelli, Mem. Cronol. pag. 84 e 85.
  3. Stefano Borgia, op. cit. parte II. pag. 105.
  4. Idem Idem parte I. pag. 98 in nota; e vedi pag. 360 di quest’opera.
  5. Idem Idem parte II. pag. 157 e 158.