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della chiesa cattedrale di benevento 401


Il Cardinale Arcivescovo Landi, come accennò nella sua Relazione ad limina del 12 febbraio 1747, riportò il coro dall’abside nella nave di mezzo1; di questo nuovo trasferimento conservasi ancora nella Biblioteca del Capitolo il modello in legno a firma dell’Architetto Paolo Posi del 1741. Sotto il governo di lui furono acquistati in Roma i grandi quadri (meno quelli di Elia e di Daniele) che si vedono ancora oggidì nella nave di mezzo, i quali son copie di simili quadri di Daniele da Volterra esistenti in Vaticano2. Avvenuta la morte di Landi nel 1758, il Capitolo fece subito rimuovere un’altra volta il coro da mezzo alla nave maggiore e riportarlo dove oggi esiste, in fondo all’abside3. Si fu allora che il Capitolo fece dipingere dal pittore beneventano Basilio Alvano i due quadri di Elia e di Daniele4 per porli al posto della nave maggiore dove erano gli organi.

Altre notizie si apprenderanno nel corso di questo capo.


2. della forma primitiva e delle successive
trasformazioni del tempio. del suo stile.


Sarebbe opera vana voler rintracciare con sicurezza la primitiva forma del tempio, dopo che i tremuoti e le molteplici trasformazioni ne han cancellato ogni vestigio. Forse con una dispendiosa serie di saggi delle murature e delle fondazioni si potrebbe pervenire a qualche risultato approssimativo, ma la soma sarebbe superiore ai miei omeri. Non per tanto vi sarà da dire non poco intorno alle trasformazioni e alla forma probabile del secondo periodo, e meglio intorno alla forma del terzo e del quarto, il quale ultimo precedette poi la forma attuale.

Abbiamo visto che con molta probabilità, se non con sicurezza addirittura, la chiesa basilicale primitiva abbia dovuto occu-

  1. Manoscritto «Memorie della S. Chiesa Beneventana, esposte dal fu Bibliotecario Canonico D. Agostino Feoli-Mastroppi. (Biblioteca del Capitolo), fol. 40, a retro, e 41.
  2. Manoscritto ora citato di Feoli, luogo istesso.
  3. Idem idem. E dal volume manoscritto «Libro dei mandati per la rinnovazione del coro Landi» (Biblioteca del Capitolo).
  4. Manoscritto Feoli e libro dei mandati citati nell’ultima nota.