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CAPO VII.
DELLA CHIESA CATTEDRALE DI BENEVENTO1
DELLE SUE PORTE DI BRONZO
E DEI SUOI AMBONI



1. sunto storico delle sue vicende.


È controverso tra gli scrittori beneventani se la primitiva Chiesa basilicale sia stata dove ora trovasi la Cattedrale o in altro sito: Vipera2 e Giovanni de Nicastro3 opinano che essa sia stata la chiesa di S. Festo, la quale ai loro tempi denominavasi di Santa Lucia4; De Vita5 stima che sia stata invece la Chiesa di Santa Maria in Gerusalemme, fuori la città attuale, presso il ponte Leproso; Borgia6 finalmente, pur accettando che la Cat-

  1. Siccome degli altri monumenti di questa città, così pure di questa Chiesa Cattedrale ho letto in varii autori notizie incomplete ed erronee, persino che quì esistano due Tempii maggiori, il Duomo e la Cattedrale, mentre essi sono una cosa sola, e che quest’ultima sia di stile gotico!
  2. Mario della Vipera, Catal. SS. Benev. 8. Iulii.
  3. Manoscritto «Benevento Sacro di Giov. De Nicastro, scritto nell’anno 1683» pag. 40 e seg. (Biblioteca Arciv. di Benevento).
  4. La Chiesa di S. Festo era sita dove oggi sono la casa e il giardino del sig. Giuseppe Buonanno, ai cui antenati venne ceduta, dopo essere stata profanata perchè mal ridotta. Essa quindi rimaneva tra le vie S. Gennaro e S. Gaetano.
  5. Thesaurus alter antiquitatum beneventanarum Medii Aevi, pag. 322 e 415.
  6. Op. cit. parte III. pag. 43 a 45, in nota.