Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
dei longobardi e del chiostro e chiesa di s. sofia | 377 |
squadra e delle seste. Ma giustamente osserva Boito1 che «L’Architettura cristiana è la vera architettura di una religione che rivelò all’uomo nuovi diritti e nuovi doveri, svincolandolo dall’allettamento dei sensi: non ha niente di bugiardo, niente di artificiale». Ed io mi permetto aggiungere che nell’Architettura Fig. 6. cristiana che precedette la fredda e compassata del rinascimento, cioè in quella che fu ispirata dal cristianesimo, si riscontri sempre il predominio del sentimento puro della fede sulle regole. La qual cosa spiega perchè i religiosi e i monaci in quei tempi erigessero le chiese e i cenobii.
Un pedissequo severo delle seste non entri nel chiostro di S. Sofia, perchè egli non vi proverebbe quell’entusiasmo e quel gentile sentimento di amorevolezza di chi ha l’animo aperto a tutte le forme dell’arte. Il vaghissimo nostro chiostro alletta, seduce con le sue svelte arcate quadrifore dagli archi moreschi poggianti su svelte colonnine dai varioscolpiti capitelli. Il suo organismo che a prima giunta apparrebbe simile a quello di tanti altri chiostri, in fatti se ne discosta moltissimo, da doverlo ritenere unico nel suo genere. Di vero, per quanto io mi sappia, nessuno dei chiostri conosciuti ha
- ↑ Architettura del Medio Evo in Italia, Milano, Hoepli, 1880, pag. XV.