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via appia—ponte leproso | 281 |
L’arcata B è costituita di due porzioni di armille, quasi eguali, raccordate; l’una, a sinistra, descritta con centro o' e raggio di m. 4.35, antichi, l’altra a destra, con nuovi centro o'' e raggio di m. 3.65. Ciò è derivato dall’essersi dovuti servire a sinistra della porzione di arcata lapidea superstite, la quale non comparisce in disegno, essendo nascosta dietro l’armilla di mattoni. Le opere di muratura zno'' che vedonsi costruite nell’interno di quest’arcata servono all’ufficio di vasche di carica del mulino olim Pacca. La muratura per la grossezza zn nasconde la vera faccia interna della testata destra, la quale, come dissi, trovasi nel piano verticale b''zy. La vera faccia d’imposta dell’antica arcata sporge ancora per un pezzo al di fuori del predetto rivestimento per l’altezza no. Due cunei, dei quali uno visibile nel disegno, avanzano ancora a sinistra dell’armilla antica di questa arcata; ma nell’interno, come ho detto di sopra, avanzano ancora molti cunei su tutto il giro della porzione di arco che ha l’antico raggio.
Dalla linea verticale b''y cominciano su ambo le facciate i muri di accompagnamento, i quali si prolungano sin dentro l’orto di un tal Guarriello, oltre la linea ah (Tav. XLI) in alzato, e in pianta sino alla linea 19-20 (Tav. XL) per la lunghezza di m. 62.00 circa. Occorre qui fermarci un certo tempo.
Siccome le cinque arcate antiche avevano lo stesso raggio ed una sola linea orizzontale d’imposta zno'''l, così il piano stradale sulla schiena era orizzontale, a livello iK; e la fascia lapidea che sosteneva il parapetto era contenuta tra le orizzontali ik e b''c''. Dalla verticale b''iy, che e la proiezione della faccia interna della testata destra, come vedemmo, cominciava il declivio del piano stradale, il qual declivio, come vedremo, non era uniforme per tutta la lunghezza di m. 62.00. Del primo tratto della fascia avanzano ancora i sei pezzi lapidei I nell’interno del mulino olim Pacca; i quali aggettano dal vivo sottoposto, ed hanno una fascia sul lembo inferiore, secondo ben apparisce dal disegno. Ora la inclinazione della faccia inferiore di questi sei pezzi va a convergere esattamente al punto i della verticale b''iy, come doveva essere. Sotto questa sezione di fascia esistono ancora i varii corsi di bugne sin sotto il livello K, che è ora il pavimento di