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petere dai successivi avvallamenti del piano cagionati da terremoto, e dalle copiose sorgenti di acqua che scorrono sotterra dai monti suddetti specialmente nella stagione d’Inverno, giacchè in tutto quel tratto l’altezza dell’acqua non è che di due uomini circa. Secondo le mie deboli osservazioni, e come già mi espressi fin da principio l’Oppidum del cit. Sozione confermato altresì dallo stesso Cluerio non potea essere che la Città Sabazia, se pure non voglia supporsi che questo fosse sostituito alla sua ruina, il che non parmi affatto verosimile per le ragioni gia addotte, e molto più avuto riguardo allo sconvolgimento fisico della natura da cui non andarono esenti tanti luoghi a questi anche lontani, come lo dimostra il piccolo lago di Monterosi formatosi esso pure in un antico cratere del gran vulcano per cui giova qui ripetere non essere affatto presumibile che la detta Sabazia potesse aver avuto la sua origine prima delle eruzioni vulcaniche giacchè è troppo evidente, che in tale supposizione non avrebbe di se lasciato quelle vestigia, che sono si digià conosciute, ma solo il nome glorioso al lago che la sommerse, e che non dovette acquistare, come dice il Cluverio, che un secolo dopo alla sua rovina ,, ipse Lacus posteriori saeculo nuncupari coepit. Sebbene però sia tutto sepolto nelle più dense tenebre de’Secoli, nè possa aversi una sicura e positiva certezza della sua origine per essersi ancora perduti i monumenti tanto rispettabili del prefato Sozione, tuttavia non può dubitarsi, che tal gloria fu riserbata al nostro Trevignano come l’unico paese in quel tempo esistente, giacchè il Cluverio fedelissimo interprete del più volte citato autore, e della tavola itineraria non ha punto esitato, come dissi, a togliere di mezzo qualunque dubbiezza colle parole che qui si riportano per maggior chiarezza, e che serviranno a dar termine al presente Capitolo,, Qua parte,, ‫adpositum ei fuerit Oppidum incertum est, quando illa etiam So‫ tionis memorata monumenta jam interierunt. In tabula autem Itineraria, quia vocabulo Sabate non adposita est vox lacus, ambigi potest Lacum an ipsa antiqui Oppidi intellexerit vestigia auctor Tabulae. Oppidum si intellexit in septentrionali lacus parte id situmn fuit, quo iter erat a Roma Bleram versus et Thuscaniam,quo in tractu hodie conspicitur Oppidum vulgari vocabulo Trevignano,,.