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70 | MEMORIE STORICHE |
XVI. Il luttuoso avvenimento della morte di Beatrice d’Este consorte a Lodovico carissima, per cui, al riferire del Corio, furono fatte stupendissime esequie avrà dato pur esso occasione al Vinci d’esercitare l’ingegno, e la mano nell’anno 1497; nel quale, come rilevo da una sua nota aveva a scolare e familiare il Salai1, trovandosi nel codice segnato Q. R. al fol. 94 il conto d’una cappa fattagli, che metto a piè di pagina, perchè ci dà un’idea de’ fregi, de’ prezzi delle stofe, e della man d’opera di que’ dì2.
Ma ciò che piucchè altro dovè in quest’anno occuparlo, fu la navigazione dell’Adda fra Brivio e Trezzo. Difficilissima impresa ella era pel precipitare delle acque, e per gli scogli che ne ingombravano l’alveo, e per la qualità del fondo in cui convenìa scavar nuovo canale, e formare opportuni sostegni. Pensò Lionardo a supe-
- ↑ È questi Andrea Salaino; ma Lionardo non iscrive mai il suo nome altramente che Salai, o Salay.
- ↑ La Cappa di Salai addi 4 Aprile 1497.
Br. 4 di panno argentino ll. 15 4 Velluto verde per ornare ll. 9 Bindelli ll. – 9 Magliette ll. – 12 Manifattura ll. 1 5 Bindello per dinanzi ll. – 5 Punta ll. 1 –––––––– Ecci del suo grossoni 13.