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Deliberazioni per soccorrere la misera plebe che perisce di fame.
- Noi Nicolò Balbi Pod.à.
«Dovendosi por esecutione della sent.a nostra del giorno presente ridure la general Convicina del Comun di Castelgomberto per deliberare se si debbano provedere di biade per sostentamento della misera plebe che perisce di fame, et perchè tutto sortisca la sua vera esecutione com'è la mente nostra Com:to che tanto alli Govr:ri quanto ai Decano et Cong:ri di d:o Comun che per tutto sabatto prossimo termine prefisso con d:a Sentenza debbano convocare la sud.ta Convicina, et ballottare non solo la sud:ta Parte ma anco ogni altra che sarà proposta conveniente al bon governo et solievo di d.to Comun per mantenimento regolatto di quel popolo, et ciò in penna di D:ti 100., pregion corda et maggiori d'esser levatti a cadaun inobediente, alitq in quorum.
- Vicenza 29. Aprile 1676.
NICOLÒ BALBI Podestà.
Ordini per retentione de' Rei, e per quei Consiglieri che non assistono alle publiche vicinie.
- Pod.as V. Praefectus.
Ci viene riverentemente esposto per parte e nome delli Gov:ri del Commun di Castelcomberto ricusar gl'abittanti di d.o Commune d'accorere al tocco della Campana à Martello nell'occasioni di retentioni de rei et altre che occorrono in d.o Commune: dalla qual mancanza nasce, che restano ineseguiti gl'Ordini della Giust.a e possono occorrere maggiori
