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LIBRO SECONDO


SOMMARIO:


Erezione del monastero dei Benedettini e dello chiesa de’ santi Gratiniano e Felino — Cronaca degli abbati del monastero — Particolarità avvenute sotto il comando di ciascun abbate — Esercizio dei diritti feudali — Si contende sul pascolo della riviera, e sul torrente Vevera — Si formano i molini — Si trasferiscono da Como ad Arona i corpi de’ santi Fedele e Carpoforo — L’abbate del monastero elegge i consolì e credenziari del comune — Si riforma la chiesa del monastero, e trovansi i corpi dei suddetti santi Fedele e Carpoforo — Prima traslazione di quelli dei santi Gratiniano e Felino — Dai Benedettini passa nel comune il diritto della nomina del curato — Stabilimento della decima — San Carlo Borromeo, ultimo abbate del monastero, sopprime i Benedettini, e vi stabilisce i Gesuiti — Cenno delle sue azioni in Arona — Fa trasportare segretamente a Milano i corpi de’ santi Fedele e Carpoforo — Se ne ritorna una parte ad Arona — La chiesa di Arona viene aggregata alla diocesi di Milano — Si tenta di erigervi un vescovado — Ultimi giorni di vita di S.Carlo in Arona.
Vogliono alcuni, che gli stessi monaci Benedettini siano stati i fondatori di questo loro monastero, e che per loro opera siano anche stati trasportati da Perugia ad Arona