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| e del suo castello - libro decimo | 264 |
per alloggio degli augusti ospiti, i quali giunsero ad un’ora pomeridiana del giorno dodici di settembre fra le acclamazioni di un’immensa moltitudine di popolo, e vennero ricevuti dalle autorità civili, militari ed ecclesiastiche, distribuite per modo che all’ingresso di porta Nuova ed a fianco dell’arco trionfale stavano per presentare alle loro Maestà gli ossequii della popolazione il governatore, della divisione conte d’Agliano, il comandante della provincia e quello della piazza col loro stato maggiore, e la civica amministrazione. A piedi poi della scala dell'albergo trovavasi il vescovo della diocesi il cardinale Morozzo col corteggio del clero locale, il vice-intendente della provincia, il tribunale di prefettura e l’ufficio della giudicatura del luogo. Ornava il padiglione e l’arco trionfale, eretti alla porta d’ingresso, la seguente iscrizione:
ARONAM
NVNQVAM • SARDINIÆ • REGVM • PRÆSENTIA
HONESTATAM
INGREDERE • CAROLE • FELIX • REX • N.
QVI
ADVENTV • TVO • OPTATISSIMO
ET • CONJVGIS • LECTISSIMÆ • MARIÆ • CHRISTINÆ
NOVA • HONORIS • AMPLIFICATIONE
ADDICTISSIMORVM • VOTA • CIVIVM
COMPLES
Alla porta della chiesa collegiata di Santa Maria era esposta la seguente epigrafe:
DOMVS • AVGVSTÆ • CONSERVATORI • DEO
ET • PVBLICÆ • FELICITATI • CVSTODI
VTI
PRINCIPES • OPTIMOS
PP • FF • AVGG •
CAROLVM • FELICEM • MARIAM • CHRISTINAM
ITV • REDITVQVE • SOSPITET
OMNIVM • ORDINVM • VOTA
