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e del suo castello - libro decimo | 243 |
visitatore, che fece il suo solenne ingresso acclamato da immenso popolo ed al suono de’ sacri bronzi.
Fregiava in questa circoscanza la maggiore entrata del tempio di Santa Maria la seguente iscrizione:
VRBEM
DIVI • CAROLI • ORTV • CELEBERRIMAM
TEMPLVM
CVJVS • ARAM • MAXIMAM • IDEM • PONTIFEX • CONSECRAVIT
LVSTRATVRVS
SVME • ANIMVM • TANTO • VIRO • PAREM
PATER • OPTIME • PRÆSVL • AMPLISSIME
CLERI • ET • POPVLI • VOTIS • FAVENTIBVS
Questa giornata e la seguente s’impiegarono dal vescovo nella visita di tutte le chiese del luogo e nel dare la cresima ad una straordinaria quantità di persone, atteso il lungo tempo che non era stata eseguita questa sacra cerimonia, indi ripartì alla volta di Gozzano per continuare il giro
delle visite pastorali.
Sussisteva ancora sin qui, come abbiamo innanzi notato, l’ufficio d ispezione di polizia, anzi era giunto al punto della sua più grande influenza; ma una misura di governo1 nel sopprimerne il ministero, privò Arona di questa prerogativa, che non poteva che esserle di qualche vantaggio. Le attribuzioni del ministero furono concentrate nel dicastero degli affari dell’interno, nei governatori divisionali , e nei comandi militari delle città e piazze del regno; cosicché rimanendo Arona priva di ufficiali politici, ed esigendo la sua località che vi dovesse essere, si pensò dal governo a ristabilirvi il comando militare per l’esercizio
- ↑ Regie Patenti 30 ottobre 1821.