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e del suo castello - libro nono 209

e tosto apparve dalla limitazione delle facoltà giurisdizionali accordate a questo nuovo ufficio quale perdita si fosse avuta colla soppressione della pretura. Destituita così Arona di una prerogativa che per secoli, sebbene non collo stesso nome, ma colle medesime facoltà e distretto; aveva posseduto; spogliata contemporaneamente de’suoi municipali diritti, ed avvocati alla nazione senza alcun compenso; deformata dalla rovina del Castello e degli altri inferiori ripari; senza Capitolo della collegiata, senza Confraternite, sopraccarica d’alloggi di truppe e di debiti contratti per le sussistenze militari, si vide ad un tratto decaduta affatto dall’antico suo splendore: cambiamento fatale che lasciolle appena un filo di speranza di qualche benigno riguardo del governo nel tratto successivo per causa della sua vantaggiosa posizione.

Se non temessi di incontrare una censura, e se fosse lecito l’applicare gli effetti di grandi fenomeni a casi particolari, direi che questa triste metamorfosi è stata preconizzata dal memorando eclisse di sole seguito la mattina del giorno 11 di febbraio del presente anno. Dissi memorando, dacché fu pubblicato e predetto ai popoli per prevenirli che non temessero, e con ciò si accrebbe in loro il timore panico e l’inquieta aspettazione, che si risolse poscia in nulla, mentre il disco solare non si oscurò, ma si appannò appena leggermente, e dove si aspettavano le tenebre si ebbe la luce. Ma per certo più dell’eclisse ha incusso timore l’esecuzione per la prima volta in questo anno della requisizione militare, ordinata colla legge delli 13 agosto 1802, anno primo della repubblica. Vi si diede mano colle più energiche misure, e le comuni del distretto sono state ingiunte ad unire il rispettivo contingente nel