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136 | memorie storiche di arona |
laterale alla cappella maggiore alla destra entrando nella chiesa, e l’elegante epigrafe inscritta alla di lui tomba posta in mezzo del suolo del presbitero della stessa chiesa, lo qualificano abbastanza:
MARCO . AURELIO . GRATTAROLÆ
PROBITATE • AC • RELIGIONE
INTER • PRIMOS • COSPICVO
CONGREGATIONIS • OBLATORVM
TER • PRÆPOSITO • GENERALI
EOQVE • MVNERE
SVMMA • OMNIVM • APPROBATIONE
PERFVNCTO
DIVINA • PROVIDENTIA • DELECTO
VT • EJVS • POTISSIMVM • DILIGENTIA
S • CAROLVS
COELO • ADSCRIBERETVR
CVJVS • ETIAM • NOMINI • AC • GLORIÆ
EXCITATIS • PASSIM • ÆEDICVLIS
IPSIVS • VITAM • REFERENTIBVS
SACRVM • HVNC • MONTEM
DIVI • INCVNABVLIS • NOBILEM
DICAVIT
HVJVS • FABRICE • CVRATORES
B • M • POSS •
ed alla tomba :
MARCI • AVRELII • GRATTAROLÆ
OBLATI
CVJVS • ANIMI • DOTES
ADVERSA • MONSTRAT • TABVLA
QVOD • CORPORIS • RELIQWM • EST
HIC • TEGIT • LAPIS
Sebbene ambedue queste iscrizioni manchino di data, è però certo che sul principio dell’anno 1614 il Grattarola si portò ad Arona, ove dimorò circa undici anni, promovendo con lodevole impegno la formazione delle suddette opere, alle quali si diede il titolo di Monte di san Carlo,