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132 memorie storiche di arona

et omnium campanarum sono latissime a suis finibus personabat1.

Nella seguente mattina del giorno 15 colla più solenne pompa, in mezzo ad immenso concorso di popolo, fra le ripetute salve d’artiglieria e molte parti di musica, vennero le sacre reliquie trasferite alla collegiata, dove celebrata da monsignor Arcidiacono delegato la messa solenne ed i secondi vesperi, si devenne all’istromento di consegna nella medesima chiesa con intervento dei rappresentanti del comune specialmente delegati, e del castellano del forte e governatore del paese don Agostino Bonetti; essendosi nel medesimo istromento convenuto che una delle chiavi del deposito delle sacre reliquie fosse consegnata all’arciprete, e l’altra dovesse stare a mani di un amministratore della stessa chiesa. La riconoscenza degli Aronesi ha voluto eternare la memoria dei narrati favori colla grande lapide che affisse nella collegiata a fianco della cappella della Beata Vergine addolorata, che qui riporteremo senza però poter dare ragione della causa che fece protrarre sino all’anno 1642 l’incisione della medesima:

D • O • M

FEDERICO . BORROMEO . S . R . E . PRÆSBITERO . CARDINALI

TIT . S . MARIE . ANGELORVM . ARCHIEPISCOPO . MEDIOLANI

ARONE . COMITI . AC . PATRI

QVI. ECCLESIAM . HANC . RITE . JAM . ROLANDO. ANDEGAVENSI . EPISCOPO

SVFRAG. JOANNIS.S.R . E.CARDIN .TIT. S .PRAXEDIS ARCHIEP.MEDIOLANI

ANNO . SALVT1S . MCDLXXX1IX . IV . IDVS . MARTII

NATALIBVS . DEIPARE . CONSECRATAM

  1. Cosi riferisce l’atto di consegna 15 agosto 1610 ricevuto Casati, che si conserva nell’archivio municipale di Arona.