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Serie cronologica dei Vescovi d’Alba.
Monsignor Paolo Brizio vescovo d’Alba, dotto investigator di memorie antiche, nel suo primo Sinodo tenuto in Alba nel 1645 alli 11 maggio pubblicò un catalogo dei vescovi suoi antecessori, che contiene memorie istoriche interessantissime, e che hanno molte relazioni con Ceva. Ne diamo qui una versione in italiano1.
1.° S. Dionigio discepolo di S. Eusebio vescovo di Vercelli, istrutto nelle divine ed umane lettere, illustre per santità, fu il primo dei vescovi d’Alba; promosso quindi alla sede di Milano si rese terribile agli Ariani, per opera dei quali fu mandato in esilio col suo maestro Eusebio, e pendente l’esilio fu coronato della palma del martirio, e segnò la via del cielo a’ suoi successori col proprio sangue.
2.° Lampadio perchè fornito d’ogni genere di scienze,
- ↑ Il dotto Abate e cav. Costanzo Gazzera nella sua critica opera Delle Iscrizioni cristiane antiche del Piemonte, e della inedita epigrafe di Rustico vescovo di Torino del settimo secolo. Discorso. Torino, Stamperia Reale MDCCCXLIX, e più nelle Aggiunte e correzione al capo primo concernente ai primi Vescovi della città d’Alba, 1857, appoggiato alle memorie scritte in proposito dalli eruditissimi Mejranesio, Vernazza, e questi alla copia fatta nella metà del secolo xv dal Berardengo Dalmazzo della tavola marmorea esistente nella chiesa cattedrale d’Alba, nella quale eravi incisa la serie degli antichi Vescovi albesi, prova che questo Dionisio Vescovo d’Alba è differente dal Vescovo di Milano.
Lasciando a chi desidera maggiori lumi sui Vescovi Albesi di consultare l’erudita opera del Gazzera, reciterò solamente i nomi che allora si: leggevano nella tavola suddetta, e sono:
S. Dionysius, Geminianus, Venantius, Gaudentius, Albertus, Nazarius, Calextus, Arpasius, Amandius, Lampadius, Vitalis, Iustus, Flavianus, Severus, Pinius, Dacius, Albinus, Felix, Julius, Benedictus, Joseph, Arprandus, Alivertus, Johannes, Laurentius, Hugo, Andreas
(A. B.)