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Nel 1649 un nerbo degli stessi Spagnuoli sbarcati ad Oneglia, e d’accordo coi presidii dell’Alessandrino diedero un fiero attacco a questa fortezza, ma ne furono con gran vigore respinti.

Nel 1707 tenne fronte ai Gallispani, e come dice un autore: acriter compescuit obsidentes, defatigatos amovit.

Delle ultime vicende di questo forte si parlerà in appresso, aggiungeremo qui l’elenco dei più cospicui personaggi che furono in varii tempi nominali Governatori di questa piazza.

Meritano particolare menzione.

Villa Guidone marchese di Volpiano e di Cigliano ecc. cav. dell’Annunziata al 1° febbraio 1618. Ucciso all’assedio di Cremona li 24 agosto 1648.

Rangone Giulio marchese di Roccabianca cav. dell’Annunziata 24 marzo 1638, morto al fatto d’armi seguìto al ponte della Rotta vicino a Moncalieri in novembre 1639. Era Comandante generale nelle Langhe, in Ceva ed in Alba.

Di Mesme Francesco signor di Marolles cav. dell’Annunziata in aprile 1660.

Pallavicino Carlo Emmanuele marchese delle Frabose, cav. dell’Annunziata ai 21 agosto 1648. Giulio Cesare e Paolo Antonio Marchesi Pallavicini.

Alfieri Catalano consignor di Magliano, conte di Castagnole delle Lanze, cav. dell’Annunziata in luglio 1667, Governatore di Ceva e delle Langhe, morto 1674 14 settembre in Torino.

Solaro di Moretta marchese del Borgo Carlo Gerolamo, cav. dell’Annunziata in luglio 1666, morto ai 2 marzo 1678.

Vittorio figlio di Fulvio delle Lanze conte di Sale, in prima paggio del Cardinale Principe Morizio di Savoia cav. e commendatore de’ Ss. Morizio e Lazzaro, il quale accompagnò S. A. R. Madama Reale Cristina a Lione nel 1658 e fu Governatore di Ceva nel 1676.

Rovero Ercole Tommaso marchese di Cortanze, cav. del-