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castello fosse fabbricato, ov’era l’antico Nauno, del quale abbiamo più volte parlato. Il Cardinale Cristoforo Madrucci Vescovo Principe di Trento lo ristaurò nel secolo decimosesto, e quasi da’ fondamenti lo eresse. Esso è circondato da un bel recinto di muro quadrato, e vi soggiornavano più volte in tempo d’estate e d’autunno i Vescovi Principi di Trento.

Poco distante da Castel Nano giace il Castello Valler, il quale ha una torre di figura ottangolare tutta di pietre massicce. Questo castello ne’ più remoti tempi apparteneva alla famiglia Greifenstein, estinta la quale passò verso l’anno 1320 a titolo di feudo alla famiglia de’ Conti di Spaur. Volkmaro Signore di Burgstall, essendo mancati tra gli anni 1320 e 1330 gli antichi Signori di Spor, ed i Conti di Flavon, ottenne da Enrico Re di Boemia e Conte del Tirolo l’investitura dei Contadi di Spor e di Flavon, di Castel Valler, e d’altri feudi. I discendenti di Volkmaro lasciarono il nome di Burgstall, ed abbandonato tal luogo fissarono il lor domicilio in Val di Non, e presero il nome di Spaur semplicemente, ritenendo il nome di Burgstall per predicato. La famiglia dunque de’ Conti di Spaur, sebbene non sia originaria dell’Anaunia, appartiene però all’Anaunia già da sette e più secoli, ove ebbe sempre, ed ha attualmente la sua sede. Essa è oggidì molto diramata, ed è divisa in più