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58 memorie storiche della città

ora andiamo a parlare, ci presenta de’ tragici avvenimenti, che fortunatamente non si leggono che di rado negli annali delle nazioni.

Nel mese di Febbrajo dell’anno 1407 una gravissima insurrezione scoppiò nella Naunia contro il Vescovo Giorgio, nella quale, come narrato abbiamo nella prima Parte di queste Memorie, il popolo furibondo prese le armi, smantellò e distrusse interamente i tre Castelli di Tueno, di S. Ippolito, e d’Altaguarda appartenenti al Vescovo Principe, e scacciò e bandì perpetuamente i tre di lui ufficiali o ministri, e saccheggiò ed arse le loro case, e confiscò tutti i loro beni atteso le concussioni ed estorsioni, che quegli ufficiali o ministri vi avevan commesse. Il Vescovo Giorgio altro far non potendo non solo approvò e confermò tutto ciò che gl’insorgenti avevano fatto, ma promise pur loro, che i tre Castelli smantellati più nè da lui nè da’ suoi successori stati sarebbero riedificati, ed esaudì inoltre pienamente tutte le altre loro dimande; con che il popolo della Naunia ritornò alla primiera obbedienza. Tutto ciò apparisce dall’autentico documento, che abbiamo rapportato nella prima Parte delle nostre Memorie seguito il 31 Marzo 1407 in terra Bulsani, et in Domo Domini Episcopi. Ma appena ritornato da Bolgiano in Trento il nostro Vescovo Giorgio una ben peggiore sventura ebbe a soffrire; poichè il dì 4 Aprile dello stesso anno 1407 egli fu arrestato nella Chiesa cat-