Pagina:Memorie storiche della città e del territorio di Trento.djvu/46

28 memorie storiche della città

coraggiosamente lunga ed aspra guerra contro Mainardo Conte del Tirolo, che aveva invaso una parte dello Stato trentino. Per terminar questa guerra seguì primieramente tra di essi un accordo di tregua, ed un compromesso stipulato «Anno 1276 Indict. 4 octavo Kal. Junii in Valle Anania juxta Pontem Altum;» e nello stesso anno 1276 uscì poi sentenza dell’Imperatore Rodolfo I. nella città di Ulma in vigilia Beatæ Mariæ Magdalenæ Regni ejus anno tertio, colla quale ei decise le varie contese insorte tra il Vescovo di Trento e Mainardo Conte del Tirolo. Questa decisione però o sentenza dell’Imperatore Rodolfo non ebbe alcun effetto, ed il Conte Mainardo ruppe nuovamente la pace col muover l’armi contro Bolgiano spettante allora al Principato di Trento, come apparisce da un autentico documento dei 10 Settembre 1277, in cui leggesi, che i borghesi o cittadini di Bolgiano ivi nominati in gran numero hanno dichiarato e giurato, «quod D. Meinhardus Comes Tyrolensis post recessum Venerabilis D. Henrici Episcopi Tridentini, et postquam ipse fuit in legatione Domini Regis Romanorum, ipse D. Comes incepit facere werram et prelium cum hominibus de Tridento, et Burgensibus de Bozano cum incendiis, guastis, et excidit vineas ante Burgum Bozani, et incendit omnia ædificia ante Burgum Bozani, et hoc fecit ipse D. Comes et sui adjutores, antequam Homines de Bozano