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memorie storiche della città |
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Battista Gentilotti Consiglier aulico in Trento, e di Cecilia Baronessa de Lener. Egli fece i primi suoi studj nel patrio ginnasio in Trento, e li continuò in Salisburgo ed in Innsbruck. Recatosi poi in Roma, ove dimorò per otto anni, ivi apprese oltre la scienza del diritto civile e canonico le lingue greca, ebraica, ed arabica. Mosso dalla fama del suo sapere Giovanni Ernesto de’ Conti di Thunn Arcivescovo di Salisburgo lo invitò alla sua Corte l’anno 1703, ed il nominò suo Consiglier aulico e Direttore della sua Cancelleria; ma l’Imperatore Leopoldo l’anno seguente 1704 il nominò Prefetto della cesarea Biblioteca in Vienna. L’anno 1707 dall’Imperatore Giuseppe I. fu inviato in Napoli aggiunto al Conte Giorgio Adamo Martiniz da lui creato Vicerè di quel regno. Ritornato in Vienna alla sua carica di Prefetto della Biblioteca cesarea egli dimorò in quella città fino all’anno 1723, in cui dall’Imperator Carlo VI. nominato fu Uditore della Rota Romana per la nazione germanica. Gian Benedetto prese il possesso di questa importante carica li 14 Novembre 1724, ed essendo egli Canonico della Cattedrale di Trento, divenuta vacante la sede vescovile egli venne coi voti concordi di tutto il Capitolo li 9 Settembre 1725 eletto Principe Vescovo di Trento. Generale fu l’applauso, con cui udita fu questa elezione, e solenni feste per essa si fecero in Trento, ma la pubblica esultanza si convertì ben presto in lutto; perchè