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e del territorio di trento. 159

Giuseppe I. suo maggior fratello, nella qual occasione fu ad onore di questo Imperatore eretto dalla città di Trento nel sobborgo di santa Croce quell’arco, che anche oggi sussiste, con una iscrizione, che essendo ora in gran parte corrosa noi riporteremo qui interamente


Imperatori . Caesari . Carolo . VI
Divi . Leopoldi . Filio
Quod . Hostibus . Terra . Marique . Victis
Tranquillitate . Italiæ . Restituta
Ad . Capessendam . Imperii . Coronam
Ex . Hispania . In . Germaniam . Proficissens
Urbem . Hanc . Sua . Majestate . Illustravit
S . P . Q . Tridentinus


Gian Michele de Spaur regnò pel lungo corso d’anni ventinove, morto essendo li 22 Aprile 1725, e sepolto colle consuete forme nella Cattedrale. Ognuno doveva in lui lodare la pietà, e l’illibatezza ed integrità della sua vita; ma egli venne incolpato d’aver lasciato regnare in sua vece il Conte Francesco e la Contessa Giuditta suoi nipoti, e d’aver dato in Trento l’esempio di quel nepotismo così detto, che sotto alcuni Papi videsi in Roma con isfregio del loro nome. Molte eran le tacce, che venivano date al Conte Francesco ed alla Contessa Giuditta, ma noi non possiam ora sapere, se vere fossero e giuste, o non lo fossero, avvenendo pure talvolta, che