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158 memorie storiche della città

Felice Alberti de Enno, e Gian Giacomo Sizzo, tutti e tre benemeriti ed insigni ministri.

Dopo la morte del Vescovo Principe Francesco Alberti di Poja un altro Alberti fu eletto a suo successore, ma d’una famiglia Alberti dalla prima affatto diversa. Questi fu Giuseppe Vittorio Alberti de Enno nato li 24 Luglio 1622. Egli fece i suoi studj in Roma, e ritornato in Trento fu creato prima Canonico della Cattedrale, e fu poi Vicario generale della Diocesi, ed indi Decano del Capitolo. Egli fu eletto alla dignità di Vescovo Principe con unanimi voti li 28 Aprile 1689, allorchè contava già sessantasei anni dell’età sua. Egli regnò soli anni sei essendo morto li 31 Dicembre 1695, ed il suo governo non fu che dolce, moderato, e giusto, egualmente che quello del suo antecessore.

Successore di Giuseppe Vittorio fu Giovanni Michele de’ Conti di Spaur nato li 7 Luglio 1638 nel Castello di Mezzolombardo. Egli fu eletto li 7 Marzo 1696 a preferenza del Conte Antonio Piccolomini Sanese, ch’era Canonico e Preposito della Cattedrale di Trento, avendo Gian Michele avuta per se la pluralità delle voci. L’anno 1711 egli ricevette splendidamente nel Castello di sua residenza l’Imperatore Carlo VI. con tutta la sua Corte, che dalla Spagna portavasi in Germania a prendervi la corona imperiale ed il possesso dell’austriaca monarchia, ch’erasi a lui devoluta per la morte senza prole dell’Imperatore