Pagina:Memorie storiche della città e del territorio di Trento.djvu/168

150 memorie storiche della città

diversi oratori. Questi onori resi dopo morte a quello, da cui nulla più avevasi a sperare o temere, ed in cui rimaneva estinta interamente la sua famiglia, onori resi spontaneamente e generalmente da tutte le classi della società, sono la più sicura e certa testimonianza delle virtù del Principe, a cui si rendettero. La Casa Madruzzo, che con ragione può riguardarsi come una delle più insigni famiglie d’Italia, regnò in Trento incominciando dal Cardinal Cristoforo pel corso non interrotto di cento diciannove anni, ed il governo de’ quattro Vescovi Principi, che si succederono, fu sempre giusto, moderato, e paterno, ed i popoli goderono costantemente durante questo lungo periodo d’uno stato, per quanto il permette la condizione delle cose umane, tranquillo e felice.


CAPO XVI.
Memorie Storiche dall’anno 1659
fino all’anno 1725.

Dopo la morte di Carlo Emanuele venne eletto dal Capitolo li 7 Febbraio 1659 il Serenissimo Sigismondo Francesco Arciduca d’Austria, che aveva abbracciato lo stato ecclesiastico, ed era Canonico e Preposito della Cattedrale di Trento, ed era pure stato eletto Vescovo d’Augusta e di Gurch. Egli era figlio