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Ad erigere questi Processi, vennero esaminati dal Borsieri que’ pochi Vecchi, esemplarissimi per Religione, ed integerrimi per probità, che erano stati testimonj oculari dei Fatti; e tra questi, un Battista Dossena, Sacerdote d’insigne pietà e dottrina, che per 36 anni in Castelleone erasi esercitato nella cura d’Anime; un Cristoforo Manara; un Dionigio Pigola; un Battista Chiesa; uomini assai rinomati, e che erano stati più volte ancor Reggenti del Santuario. Alle testimonianze loro ancor poi altre si aggiunsero senza numero dei tanti, che ne avevano udito più e più volte il racconto dai loro Maggiori, stati essi pure testimonj oculari.

Dimando io adunque, con qual maggiore autenticità di questa, ed in qual più interessante circostanza, e di tempo, e di luogo, e di modo, potevan essere esaminate, e riconosciute le Apparizioni di Maria Santissima alla nostra Domenica, affinchè ancora ai Posteri fosse tolto ogni velo, che potesse loro adombrare la verità?

Aggiungo perciò, che sulla base appunto