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318 MEM. STOR. CIV. ED ECCL.

principiato dalla b. m. di Mosignor Pianetti fin all’altezza di dodici palmi, e finalmente è stato da noi terminto con tutto il commodo per l’abitazione de’ Vescovi, e della sua Famiglia.

39. Quanto all’Ecclesiastiche non vi è vestigio, nè si ha memoria del sito, ove fusse fabbricato l’antico Monistero de’ Padri di S. Benedetto sotto il titolo di S. Maria in Aurola, oggi Ururi, come sopra; la Chiesa Arcipretale però, che è l’unica dentro dell’abitato, ritiene il medesimo titolo di S. Maria, la di cui festa è stata sempre solennizzata come si solennizza li 2. Luglio ogni anno, che è quella della Visitazione della Beatissima Vergine, o sia della Beatissima Vergine delle Grazie, come ivi si appella. Ella sta posta quasi in mezzo, ed è di nuova struttura fabbricata sopra l’antico sito, e principiata a tempo della bo. me. del lodato Monsignor Pianetti, il quale de’ frutti della sua Mensa nel suo testamento fe un legato di ducati quattrocento a suo favore, e con questo, e altro denaro pubblico è stata terminata a nostro tempo. Ella è formata ad una nave di ordine Toscano, ma ben capace a riguardo della Popolazione. Oltre all’Altare Maggiore tiene fuori del Presbiterio altri Altari, e sono, uno sotto il titolo della B. V. del Carmine, e l’altro sotto il titolo del Santissimo Rosario, e tutti sono terminati di tutto punto di marmo fino con suoi commessi, e lavorati dal diligente Scultore Napolitano Lorenzo Troccoli, e ne’ piedistalli dell’Altare Maggiore vi sono le armi gentilizie del Vescovo, e finalmente consa grata, fu ordinata una lapide colla seguente Iscrizione.

D. O. M.
Templum hoc
Funditus constructum
Marmoreis hisce tribus
Altaribus ornatum
Quorum princeps
B. M. V. Gratiarum
Caetera
Eidem de M. Carmelo
et Sanctissimi Rosarii
Jo: Andreas Tria
Episcopus Larinensis
Sua ditatum Suppellectili
Die x. M. Sept. mdccxxx.
Solemni pompa, et Ritu
Dicavit.


40. Nè vi manca il Coro, che sta situato dietro l’Altar Maggiore ben capace di venti Ecclesiastici; da un lato tiene la porta, che introduce per il Campanile, antico, e ben formato, e per l’altro lato altra porta, che introduce in una comoda Sagrestìa, che sta ben guarnita con banconi, e provista competentemente di Sagri Arredi, e sotto il Campanile il Cimiterio, formato a tenore delle