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1307.1 dalla Romagna passò in Arezzo, e si diede a radunar gente per vendicarsi dei Fiorentini, i quali non avevano voluto prestargli ubbidienza; ma nè con l’armi alla mano, nè coi preghi potè da essi ottenere di rimettere gli esiliati in Firenze2; onde rimosso dalla legazione per segrete cabale dei Fiorentini3, se ne ritornò di là da’ monti al Pontefice. Io trovo che in questo medesimo anno 1307. i Ghibellini, ed i Bianchi fecero un congresso nella Sagrestia della Chiesa Abbaziale di S. Gaudenzio in Mugello, nel quale intervenne il nostro Dante4. Egli è per questo da credersi che avendo sentito il nostro Poeta il preparativo, che faceva il Cardinale Orsini per ajutare i Fuorusciti, da

    e che perciò il Cardinale dopo avere scomunicato i Fiorentini, se ne era andato a Bologna. Da Dino Compagni egualmente non ci vien detto che egli entrasse in Firenze.

  1. Dino Compagni loc. cit. pag. 72. Villani lib. 8. cap. 89. Il Conte Giuseppe Garampi parlando di questo Cardinale, e delle sue legazioni nella XII. Dissertazione annessa alla storia della B. Chiara da Rimino dice che egli (pag. 347.) nel 1308. in Arezzo si dette a radunar l’esercito; ed un poco sopra dimostra che l’anno 1307. passò per lo più in Faenza ed in Bologna. Se ciò è vero, bisognerà dire che i nostri storici abbiano sbagliato di un anno nell’assegnar la venuta di Napoleone, o che verso la fine del 1307. solamente venisse in Toscana, e nel seguente operasse quello che fece; la qual cosa mi sembra più adatta a conciliare quel che dice il predetto Garampi, cioè che nel dì 12. Giugno 1309. ritornò in Roma doppo essere stato in Avignone dal Pontefice.
  2. Dino Compagni loc. cit. e Giovanni Villani.
  3. Dino Compagni pag. 73.
  4. Ciò apparisce da un’Instrumento Rogato da Ser Giovanni di Buto d’Ampinana Protoc. 3. a. 120. nel nostro Archivio Generale riferito non senza qualche errore dal D. Brocchi nella descrizione del Mugello pag. 58. «ed è di questo tenore: In Dei nomine Amen 1307. Actum in Choro Abbatie S. Gaudentii de Pede Alpium presentibus Orco quondam Gherardi Guidalotti de Florentia, et Davizino de Corbizis de Florentia Festibus D. Torregianus, Carbone, et Vieri de Cerchiis: D. Guellinus de Ricasolis. D. Neri, Bertinus Grossus, Bettinus, et Nuccius D. Acceriti de Ubertini, D. Andreas de Gherardinis: Branca et Chele de Scolaribus: Dante Allighierii: Minus de Radda: Bertinus de Pazzis: