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CITTADINI!


Un popolo non può esser libero nè aspirare a grandezza e civiltà se non pel progressivo sviluppo del pensiero; non lo può, se non a patto di essere mediante sana ed opportuna cultura indirizzato a quei generosi sentimenti, a quelle civili virtù, che formando in esso la coscenza della propria dignità, lo educano alla vita civile e lo rendono capace di apprezzare ciò che convenga al proprio interesse, alla grandezza e prosperità della Patria.

Per questi motivi sorgeva fra voi una Società di Lettura Circolante la quale raccogliendo i migliori libri Italiani che la moderna stampa produce e facendoli circolare nelle famiglie, si propose l’intento di provvedere ai bisogni intellettuali e morali del popolo di questo Comune.

Questa Società all’aprirsi del quarto anno di sua esistenza torna a riproporvi quest’oggi il suo programma, che è programma di educazione movale e civile; poche parole, come voi vedete, ma che comprendono una missione eminentemente civilizzatrice ed umanitaria; per rispondere completamente alla quale, è necessario il concorso di tutti voi, e che non una famiglia o coll’obolo dell’associazione o con qualche dono di buoni libri manchi a questo appello.

Cittadini! nessun danaro è meglio speso a pubblico vantaggio, nessun sacrificio è più produttivo di