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DEL PROF. STEFANO BORSON 297
G. Tf.rfbratola.
An Anomiae sinuosae var. altera fere orbicularis.
Fossile ncl contailo di Nizza.
Tengo questa per una varieta della terehrutula n." l\ in cui piu ample sono le sinuosila accanto alle cosle, e piii dilatati i margiiii latcrali d’ ambe Ic parti, oiide più corla riesce la lungUezza rispello alia largliczza clie nclle ailre della medcsiina specie: poiclie la inisiira della prima iiei più grandi esemplari, che abbiauio, e I pollice 9 liiiee, e la larghezza gli e pressoche cguale.
Variahdi sono assai i caralleri presi sia dalle coste, dai soldii, sia dai seiii che ne risultano: essi sono più o ineno sensibili; variano anclie le loro diinensioni rispeltive.
■J. Terlbratula 11.° 5 calcarea spatosa.
Alcune fra quelle di miiioi’ dimensione hanno qualclie somiglianza con quella, die li Siguori Cuvier e Brongniart hanno descritta Tav. III. fig. 6 nella celcbre loro opera sui lerreni iiiloruo di Parigi; Recherchcs stir les osseintns (Tanimaux Jbssiles Tom. II. Pari. II. iiuova edizione.
Lunghezza 2 poUici 4 linee, larghezza 1 pollice 2 linee.
8. Terkbratula g:bba nob. fig. j3.
Testa globiforinis, subglabra, . apice incurvo; -vah’a minori gibhosu’a.
Fossile ncl Conlado di Nizza.
L’ apice si ripioga niollo verso la valva inferiore, e quesla e gonfia, e poi va abbassandosi verso il margine: uno dci due esemplari, che abbia-iio, pare che si I’esfringa verso la sua meta. Lunghezza i pollice, larghezza 10 linee.
9. Ter-^bratula.
Laev-gata superstite testae parte. V. Euclclop^dia melotlica Tav. 239 fig. I.
Fossile in Pienionle.
Tom. XXIX P p
