Pagina:Memorie della Accademia delle Scienze di Torino, Tomo XXIX.djvu/380

2C)0 oniTTOGRAnA pit:montese

la nostra e la stessa, die vicac dcscrilla da quel valciile naturalista.

1 4- Pecten.

Ostrea pusio Linn. Abita i inari IMeditcrraneo, Atlautlco, e Aanerieano ( Liim. ): fessile iu Piemoulc.

Lari^hezza i pollice e mezzo; Jargliey.za i5 linee. ^il Orjctoi^ruph. Pedein. auciai’ium peg- iC)5 ii.° "j. 1 5. Pecten.

Ostreae vaviae vur. Linn, radiis granosis majoribus, minorihns intcrpositis I

Fossile in Pieinonte.

Lungliezza i6 linee; larghezza i3. I caratteri presi nelle orecchiette sono come iiell’ O. varia, e i raggi somigliaiio a quelli dell’ O. pusio. i<3. Pecxen.

Ostreae variae varietas altera? Fossile in Piemoute.

Lungliezza 2 poUici, 2 linee: larg^ezza 1 poUlce, n linee. Neir Ostrea del n." 12, si osservauo i caratteri dali da Gnieliu T)ag. 3324, di una oreccliictta pi« grande, rugosa, piegata e sotto la slabbratura della quale veggonsi delle punte spinose e due ordini di acuiei nell’ altra orcccliietta. In questa varieta le orecchiette diseguali sono allatto prive di seno, e sopra la più grands sL scorgono due o tre serie di acuiei. Pare clie il sig. Bi’occlii le aljbia considerate con,e rarieta, poiche pag. 573 rgli cita Guall. Tav. ^5 GA, e ^4 ■’^ J come anclie Ginnani Tav. XIV. fig. ii(,, i quali fanno questa ostrea priva di slabbratura all’ orcccliietta piu grande, e Aldrov. pag. SoS, fig. 5, c/e testaceis, e Bonani parte 2 fig. 5 le fanno ambedue seuza seno. 1-. P^.^TE^.

Sarcljbc forsc questo una terza vai\ della nicdcsima O. varia, colle oreccliictle ainbiduc nguali? in una cU esse scorgonsi doi