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a80 ORITTOGILVFIA PIEMONTESK

Spondylus aduncits nob. fig. G ridotta.

Testa Oi’dfa si/iisfrorsu; cardinc cxtenso, apice adunco. Fossile in Pieinonlc.

Ne abbiamo solamt’iile la valva iiifcriore: il mari^iiie e rotondalo, f il cardine prolongato si volge verso la sinislra: e oresciiilo soj)ra un corpo piano cd e InUo rie-operto di slrie muricalo, acute e quasi spinose.

Lungliezza, compreso il cardine, 3 poUici 2 linee, larghezza 2 polliri e mezzo.

(.). SprtNDYc.i s podops:(!eus? fig.. y ridolla.

Testa crassa, uuriculuta, Vidvis sub:^qnalibiis gibbis, leviter costalis, cos.is pl,muscuUs hitic hide tubercuUs raris muricatis asprris.

Qiiesto testacco cninLialo in ispalo calcareo lamelloso e spesso non rassouiiglia male alia lii^ma 2.4 lav. V. della descrizione dei lerreui del suolo di Parigi (i); alia eccezioiie, clie quosla, clie il sig. Brongniart ha latlo luia Podopsis, e priva di 01 ecchiette secondo Lamai-k, nientre nclla nostra esse sono ben distinle. Le coste sduo irregolari e alcune vengono (pia e la iiiunile ili Inbercoli. Essendo Inlla. spatosa non e possibile di osservarne i deuli; iu la presi suUa nostra collina.

Lungliezza 3 poUici e mezzo, larghezza un poco mcno. ^. Spo:nl,vi.l’S.

Protopsii trnncata Lam. Enciclop. Tav. 188 fig. 6, 7. Fossile in Piemonte, come la precedente e nella Tunena in Francia.

Quesli sono fra quelli, che comuni sono ai lerreni al di qua come al di la diUe iVlpi. V. Brongniart sui terreni intorno a Parigi pag. (3o4 nuova edizione. La figiu-a clie esso cila la queslo

(l) fiecherches lur les osseimni fossila etc. par MM. Cuvier el Brungitiurt Tom. IL Pari. U. EdU. de 1822.