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fiche ed economiche condizioni favorenti il transito degli uomini e delle cose, e per condizioni tecniche influenti al risparmio della spesa nella costruzione, nella manutenzione, nella sorveglianza, nel trasporto.

Veniva allontanata la linea dalle facili confluenze presenti e future, e condotta al lembo delle alpi sulle ultime pendici dei colli.

Si allungava il cammino di 14,497 metri.

Conveniva salire inutilmente 105 metri, per iscenderli poscia.

Spendere di più che per l’altra linea, almeno

tre milioni e mezzo nella costruzione;

cinquantotto mila lire annue nella manutenzione e sorveglianza;

e nell’annuo trasporto degli uomini e delle merci 263 mila lire.

In somma: diminuire di molto la concorrenza delle persone e delle cose, la sicurezza e la comodità del transito, e gettar tempo e danaro. Tutto questo per andare per Bergamo, ai cui particolari vantaggi si può d’altronde in altro modo provvedere, e vi fu in fatto provveduto.

capo ii.

La città di Bergamo è annodata alla linea principale della strada di ferro da Venezia a Milano mediante una diramazione, un braccio di strada di ferro a due carreggiate che muove da Treviglio e va a Bergamo.

La linea principale attraversa l’intiera pianura della provincia di Bergamo da est ad ovest, e la diramazione di Treviglio la attraversa da nord a sud tra l’Adda ed il Serio.

Quindi la città e la provincia di Bergamo sono in diretta comunicazione con la strada principale, e possono volgere, mediante strade di ferro, a Milano, a Brescia, a Verona, a Vicenza, a Padova, a Venezia; ed anche alle ricche provincie di