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Si tratterebbe di due linee tra Bergamo e Brescia, l’una per Palosco, l’altra per Treviglio.

Anche qui, per concludere sulla preferenza probabile degli uomini e delle merci ad una di queste linee sull’altra, conviene farsi all’esame delle quattro condizioni che favoriscono la preferenza del transito, cioè sicurezza, facilità, economia di transito, brevità di viaggio (§ 94).

Ripetendo gli stessi fatti e le stesse argomentazioni esposte dal § 89 al 102 del presente scritto per le due linee da Bergamo a Milano, tutti potranno convincersi da sè che per queste due linee da Bergamo a Brescia:

La sicurezza e la facilità del transito si possono ritenere eguali; e si dice eguali per non essere accusati di severità, poichè in fatto la sicurezza e la facilità del transito saranno maggiori nella linea di Treviglio, in quella della Società lombardo-veneta, dove la strada ha due carreggiate, anzichè nell’altra per Palosco, la quale ne ha una sola, e che l’economia del transito sarà a favore della linea di Treviglio su quella di Palosco.

122. Rimane la brevità del viaggio:

La linea per Palosco è lunga metri 46,000
Quella per Treviglio 63,984
Sicchè questa è più lunga di quella metri 17,984

il viaggio di una mezz’ora.

Osservando così a prima vista le cose, pare dunque che se l’economia del viaggio è a favore della linea di Treviglio, la brevità del viaggio sia a favore di quella per Palosco.

Ma la cosa non è così, e convien distinguere:

o si tratta di viaggiatori e di merci che andranno soltanto da Bergamo a Brescia, e viceversa;

oppure di viaggiatori e di merci, che, giunti a Brescia da una direzione qualunque, debbano continuare il loro cammino o da Brescia a Verona, ec., oppure da Brescia a Bergamo.