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che ivi fosse stato una volta un castello. Ma queste erano solo congetture; e ad ogni modo restava sempre il dubbio se quel castello fosse Tono. Le investiture feudali che i Vescovi Principi di Trento davano ai Signori di Tono ce ne somministrano assoluta certezza. In una di queste, che ho intera alle mani, è contrassegnata la località del castello Tono col dire che era presso al Nosio e alla sorgente chiamata Acquacalda, e il colle o dosso di Santa Margherita è appunto vicino alla fonte detta Acquacalda e al fiume Nosio. In un’altra del 1554, ch’era nell'archivio principesco di Trento, e di cui tengo estratto, si dice più chiaramente: Castrum sive Dossum Toni su per quo cappella Stæ Margarethæ extat, una cum rivulo aquæ labentis per (propter) dictum Castrum Thoni nuncupatæ: Acquacalda: usque ad aquam Nusii. Questo è, per chi ha contezza de’ luoghi, parlare così chiaro, che non lascia campo al minimo dubbio.

Poichè le case dette Al Castelletto, nelle carte antiche e nelle feudali investiture concedute ai di Tono, sono dette Villa, cioè corpo di molte abitazioni, chè questo è nelle scritture nostre il senso di Villa, io sono d'opinione che ivi fosse anticamente la terra Tono, che dee aver dato il nome alla Parrocchia ed