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detto Giovanni, mandò due de Ferrari, cugini del detenuto, con fiorini cinquantadue per riscattarlo dal giudizio di Trento, e per gastigo inflisse a lui la multa di fiorini venticinque; obbligando il reo e i cugini suoi a fare per le dette somme miglioramenti nel podere che possedevano quai servi di peculio, e a pagare un canone fisso.

(Arch.)


1534.


A Sigismondo e Martino di Tono erano state fatte promesse, da Ferdinando re de’ Romani, di donar loro Signorie in premio de’ servigi prestati nella guerra e ne’ trattati coi Veneziani.

(Arch.)


1534.


Simone di Thunn, cherico, fu creato in questo anno Parroco di Malè. Nel 1544, essendo canonico, ebbe la parrocchia di Livo, e lo stesso anno anche quella di Vigo. Nel 1554 fu fatto Decano di Trento, e nel susseguente anno 1555, gli fu conceduta la parrocchia di Tajo. Vedemmo che tenne quella di Malè fino al 1566, e che era anche canonico di Salisburgo. Egli era Decano di Trento ancora nel 1577.

(Arch. e Ip.)