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ghiamo, di tener sempre lontana da noi la malattia contagiosa, che ci ha sì spesso travagliati e fate in modo, che non abbiamo mai più co’ nostri peccati a meritarci i castighi dell’irritata giustizia di Dio. Ave Maria.


VI.

Clementissima Vergine Maria, che essendo il fiore del campo e il giglio delle convalli, vi compiaceste sovente di eleggere i monti e le campagne per mostrare lungi da’ romori mondani la materna vostra tenerezza; otteneteci dal Signore che ci dia e conservi i frutti della terra; affinchè provveduti sufficientemente de’ presenti ajuti possiamo con più fiducia desiderare le cose sempiterne. Ave Maria.


VII.

Purissima Vergine Maria, che per singolare grazia e privilegio di Dio onnipotente, in vista dei meriti di Gesù Cristo Salvatore dell’uman genere, nel primo istante di vostra Concezione foste preservata immune da ogni macchia di colpa originale, come a somma nostra consolazione la Chiesa in questi ultimi tempi ha definito; per tanta vostra purezza impetrate a noi pure la grazia di vivere sempre mondi di cuore e di corpo, affinchè ci sia dato di poter un giorno abitare