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l'odor di baccalà intanto penetrava, intollerabile, nel salotto.

«Il primo piano per lei,» pensava pacatamente Giuliano; «la mia garçonnière, al secondo.... la mamma avrebbe per sè sola questo appartamento.»

— Oh Giuliano — continuava la madre.... — credimi, fuori dell'ordine morale non esiste vera felicità.... Ed è orfana, per cui, capisci.... il capitale subito, e una gran tenuta in Lombardia. Un carattere adorabile, ti assicuro. Ci sono anche i brillanti di casa. E pensa un poco, figlio mio, quando sarai vecchio, che consolazione aver la tua famiglia!

— Già, un monte di biricchini che non vogliono studiare, o di ragazzacci che fanno debiti.

Era veramente perplesso. Gli seccava di prendersi la briga di decidere.

Abbasso in corte, la sega canzonava, col suo aspro gemito irritante. La sala diventava buia nel tramonto primaverile. La pendola suonò le