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ebbe due o tre mosse del capo, che non rassicurarono al tutto il Duca. Ma questo dovette pure mormorare un cortese: — S'accomodi, — sulla soglia della camera azzurra, e ritirarsi adagino, mentre la dolce figura paterna del sacerdote s'accostava lentamente al letto di Milla.

Il padre Loria non fece certamente apposta a inquietare e a stancare la Duchessa Milla, ma certo è che la inquietò e la stancò orribilmente, e il loro colloquio riuscì critico e tempestoso. Fu un vero duello tra l'autorità e la ribellione.

Milla gli narrò ogni cosa con uno sfogo febbrile, con tutto l'impeto del suo risentimento, col bisogno di simpatia che la torturava. Gli narrò, con subita energia, il suo amore pel marito, e il dolore che sentiva roderle la vita, come il verme rode la radice d'un fiore. Oh! essa l'aveva amato tanto.... così ardentemente.... No, la sua mitezza non era stata vigliaccheria, la sua docilità, tenera, inesauribile non era la debolezza d'un'anima