Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
I.
NOTE SULL’ABISSINIA.
Geografia fisica dell’Abissinia. — Il territorio abissino è compreso tra l’8.° ed il 15.° grado di latitudine nord ed il 35.° e 41.° di longitudine est dal meridiano di Greenvich.
Esso è costituito da un ammasso di montagne che si annodano ad una lunga ed altissima dorsale la quale, partendo dalle regioni nubiane un poco a nord di Massaua si dirige verso sud seguendo quasi la linea del meridiano, e si mantiene prima poco discosta dal Mar Rosso fino contro la baia di Arafali, quindi taglia la costa Dancala spingendosi sino al massiccio centrale dello Scioa; donde poi ripiega verso ovest e sud-ovest, dirigendosi alle regioni di Ghera e di Kaffa e seguendo la grande ossatura del continente africano.
Questa grande dorsale nel suo tratto orientale sovrasta quasi a picco, come un immensa muraglia, alla costa Dancala, formando l’orlo dell’impero etiopico ed il suo principale baluardo di difesa. A sud invece spinge i suoi fianchi meno ripidi verso i bacini dell’Ueri e del Giuba scendenti all’Oceano Indiano.
L’interno dell’Abissinia offre una serie di altipiani separati fra loro e percorsi da catene montane che si svolgono in tutti i sensi, degradando lentamente verso il Nilo e sul territorio nubiano.
Le principali di queste catene, staccandosi dalla dorsale
20 |