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Colonna centrale

1.ª Brigata di fanteria (Magg. Gen.le Arimondi)

Un reggimento bersaglieri (1.º Stevani) con 2 soli battaglioni (1.º De Stefani e 2.º Compiano 1 Fucili 773
Un reggimento fanteria (2.º Brusati) con 3 battaglioni (2.ª Viancini, 4.ª De Amicis, 9.ª Bandini)      »      1500
Una compagnia indigeni (1.ª Pavesi del 5º battaglione)      »      220
Due batterie da montagna, italiane (8.ª Loffredo, 11.ª Franzini2) Cannoni 12


Colonna di destra

2.ª Brigata di fanteria (Magg. Gen.le Da Bormida)

Due reggimenti di fanteria su tre battaglioni ciascuno, cioè
3.º reggimento (Bagni) coi battaglioni, 5.º (Giordano) 6.º (Prato) 10.º (De Fonseca) Fucili 1310
6.º reggimento (Araghi) coi battaglioni 3.º (Branchi) 13.º (Rayneri) 14.º (Solaro)      »      1330
Un battaglione di M. Mobile indigeni (De Vito)      »      950
Una compagnia del Chitet di Asmara      »      210
Tre batterie da montagna italiane (Zola) cioè 5.ª (Mollino) 6.ª (Regazzi) 7.ª (Gisla). Cannoni 18


Colonna di riserva

3.ª Brigata di fanteria (Magg. Gen.le Elena)

Due reggimenti di fanteria su tre battaglioni ciascuno, cioè
4.º reggimento (Romero) coi battaglioni 7.º (Montecchi) 8.º (Violante) 11.º (Manfredi) Fucili 1380
5.º reggimento (Nava) con un battaglione Alpini, (Menini) ed il 15.º (Ferraro) ed il 16.º (Vandiol) di fanteria      »      1550
  1. Il 2.º battaglione bersaglieri (Compiano) contava solo 350 fucili, avendo lasciato 115 uomini presso le salmerie.
  2. Questa batteria era distaccata a Mai Maret e potè giungere sul teatro delle operazioni nel mezzo giorno riuscendo a fare un sol colpo.