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A seconda dell’utilità che presentano, si distinguono in Colonie agricole, o commerciali, ed in Stazioni militari o navali, ed a seconda delle necessità locali e dei criteri delle nazioni dominanti, sono retti da governi civili o militari o misti, cui sottostanno coloni e indigeni.

d) Le occupazioni militari — Sono una nuova forma di espansione coloniale, determinata generalmente da interessi politici, e che ha per iscopo di tutelare e difendere colla forza la regione occupata in un periodo di crisi o di pericoli, per impedirne i danni o prevenire le brame di qualche altra potenza. Dovrebbero aver carattere provvisorio ma bene spesso, malgrado le opposizioni e gli incidenti internazionali, finiscono per diventare veri possedimenti coloniali. L’esempio più importante di questa forma d’espansione coloniale è l’occupazione inglese dell’Egitto.

Ritenendo inutile di parlare del pacifico svilupparsi delle colonie di emigrazione sparse per tutto il mondo, si accennerà per sommi capi alle altre imprese e lotte coloniali sostenute in questo secolo dall’Europa.

Furono loro teatro tutti gli altri quattro continenti, ma non in tutti colla stessa intensità, cogli stessi scopi e risultati.

L’America, fatta ormai civile per la laboriosità della razza bianca affluitavi da tutte le parti e che al nord è già prevalente sull’elemento indigeno, ha iniziato da oltre un secolo il movimento di riscossa per sottrarsi al dominio degli europei; e non solo v’è ormai quasi completamente riuscita, ma per parte degli Stati Uniti, che è una delle nazioni più civili del mondo, si è già cominciato a concorrere alle gare coloniali colle altre nazioni europee.

Chi sopportò le maggiori spese di questa lotta d’emancipazione degli Americani, furono l’Inghilterra, la Spagna ed il Portogallo che dovettero cedere gran parte dei loro domini.

Ma le terribili lotte intestine tra bianchi e indigeni, specialmente nell’America centrale e meridionale, determinarono bene spesso l’intervento delle nazioni europee a difesa dei connazionali e dei propri interessi coloniali.