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A Massaua, e con giurisdizione civile e penale sugli europei ed indigeni della rispettiva Zona distretto, il conciliatore, il giudice unico, un tribunale civile e penale, ed un altro militare; nonchè un tribunale speciale penale funzionante da Corte d’Assise per tutta la colonia, compreso il territorio d’Assab.
Nelle zone di Asmara e di Keren per le cause religiose e civili funzionarono le assemblee dei notabili o dei Cadì o dei capi tribù, secondo le consuetudini in uso, col concorso degli Ufficiali Residenti come conciliatori; talune cause civili furono affidate a speciali tribunali d’arbitrato, e quelle penali di una certa importanza devolute ai rispettivi tribunali militari di zona.
Baratieri cercò inoltre di dare una spinta al commercio della colonia favorendo lo smercio dei tessuti di cotone che sono l’unica industria delle popolazioni indigene, ed abolendo il dazio della madreperla che è la più importante delle poche industrie locali e ne ritrasse, specialmente nella madreperla, dei sensibili vantaggi. Procedè inoltre al riordinamento dei tributi tra le popolazioni indigene dai quali potè ricavare la somma annua non disprezzabile di oltre 250000 lire.
Sempre in relazione ai mezzi consentiti del bilancio, che sulla somma complessiva oscillante quasi sempre intorno agli otto milioni, ne devolveva un paio solo a favore di tutti i rami dell’Amministrazione civile, comprese 300000 lire di sovvenzione per la costa del Benadir, furono eseguiti alcuni lavori pubblici e specialmente