Pagina:Mela - I tre libri di Pomponio Mela del sito, forma, e misura del mondo. Tradotto per messer Thomaso Porcacchi.djvu/92

9 0 LIBRO er qua/t che per tutto eguali, onde uiene a far fi lo ftret to del mare; egli fa gomito er con un lungo arco rejla piegato. Sonoui in effo i Cimbri, e i Teutoni, er di lì gli tìermtoni,che fono gli ultimi della Germania. DESCRITTANE DELLA S A R= M T I sSl C yA T. 1 I I 1. E SI tro > che doue ella è uicina al mare: I Vm ** qucl che k ukn dopo c dl ’ tti f° dal ffjlpfl fiume vifula. D oue ella uolta indie* tro mette fino al fiume ìjlro. La gen te net ueftire, er nettarmi è molto fimile a’Parthi,ma fi come ui è manco benigna temperie d’aere, cofi eglino d’ingegno, er di natura fono più rozzi.Ncn habitano nelle città; ne hanno le loro ftanze ferme; anzi doue fo no allettati da’ Pafchi, doue i nemici per forza gli Jfin gono; cjuìuifempre conducono lerobbe, er lefuflan* tie loro. Sta quefia gente del continuo alla campagna; è guerriera, libera; sfrenata, er in tanto crudele,er fie* ra; che fino alle femine combattono con gli huominii er come elle fono habili,fubito fi taglia loro la deftra poppa; cofa che le fa piufedite, er dejlre; er elle fanno animo, er cuor generofo. Le conocchie, le fufa, et le cocche delle fanciulle fono tirar l’arco,caualcare, et andare a caccia. Lo ftipendic delle giouani è ferire il ni mica,anzi è uergogna a chi no’l ferifce,et una macchia, comefe douejfero effer punite della perduta uirginitì loro,