Pagina:Mela - I tre libri di Pomponio Mela del sito, forma, e misura del mondo. Tradotto per messer Thomaso Porcacchi.djvu/66

. *4 LIBRO tlqude sboccifuori da unafoce, come che egli nafta con none polle. Dipoi Ratifo non lungi dal mare bagna la ricca Aquileia.Di la i Aitino. 1 liti di [opra fono lar grnente occupati dal Po. P ercioche nafte queflo dall’ul téme radici del monte Vefulo: er da principio fi raguna in certe picciole fonti, onde per alquanto fiacio è debi le, er quafì fenz’acque: ma pofcia ricetto agli altri fiumi tanto crefce, er piglia forza, che finalmente da lui nafconofette rami. vno di quefti fi chiama il Gran Po. Quindi co fi tofto sbocca fuori, che per gran pez= za l’acquafua corre quieta, crfenza rumore alcuno ne prima entra in mare, ch’egli nel lito pofto d dirim* petto d’lftria,non entri con quel fuo medefimo cor fi nel l’iflro fiume. Però coloro, che nauicano per quei luo= ghi, doue da ogni banda corrono i fiumi, rifi etto al* tacque del mare, attingono di quefle dolci. Dal Po fi uà a Ancona. Paffafi Kauenna, Arimino, Pefaro&la Colonia di Fano. 1 fiumi fono il Metauro, er l’Efì, ma quella fiede nelmezo di due promontori,iquali per fian co fi coniungono, er la fanno efftre a gufa d’un gemi to,er però da’ Greci è detta Ancona. e’ quafì un ter* mine fra le genti d’Italia, er di Francia,doue s’entra fu hitoiche s’efce del Piceno.Sono in queftopaefe molti luo ghfìi quali ueramentefono lo sforzo,er la pojfanza de gli huomini. Euui Cliterna, er C upra città, euui Per* tno,euui Adria, er Tronto fiume corrente. Euui Sini* gaglia uicina al fiume Aterno. Su la foce del fiume fino Eucara, er Uiflonio città. Ma fu la riuiera de’ d au* ni, e il fiume Tiferno, Claternia, Lucrino, ctThea* no ca