Pagina:Mela - I tre libri di Pomponio Mela del sito, forma, e misura del mondo. Tradotto per messer Thomaso Porcacchi.djvu/113

TERZO. ttt dotte è l’imagine d’un’huomo, che gictee fupino; la qui le, per quel che dicono gli habitatori, è la fui fepoU tura: di cui, come fe ne mina punto; fogliono cadere pioggie, che durano fino che fi riempiono ifofii. Vna parte de gli huomini frequenta le felue: er fono man= co fparfi di coloro, che dicemmo dianzi• Vn’altra par* te habita nelle città; frale quali le più ricche, come thè tutte piccole fiano, lungi dal mare, fono Gildano, e Dulbritami; mauicino Sala, e biffo, affai preffo al fiume Lunfo.Di là è la Colonia, e’I fiume Gna: e’I pro= montorio d’Ampelufia; da cui principiammo, che uoU ta nel mar noftro: er è il fine di quefi’opera, er del lito Atlantico. IL FI N E. A B C D E F G. Tutti fono quaderni. IN VINEGIA APPRESSO GABRIEL GIOLITO DE’ FERRARI. M D L V 1 I.