Pagina:Mela - I tre libri di Pomponio Mela del sito, forma, e misura del mondo. Tradotto per messer Thomaso Porcacchi.djvu/101

TERZO. 9 C> ito indietro; er confini con la riuiera delta terra, che guarda Leuante. Quefta da principio,• doue ella è po= flauicino al promontorio Scithico tutta cfinza uiat di = poi per la fierezza de gli habitatoriè incolta. Sono Sci ihigU Androfagi, e’ Sagi; i quali habitano un] paefe differente dal loro; percioche queflo è pieno di fiere ne fi può habitare, per le bejlie, che moleflano i luo* ghi grandi fino al monte, che fourafia al mare, cr fi chiama Thabi. Lungi da queflo s’inalza il Tauro. So= noni nel mezo i Seri, che è ma forte d’huomini gìufìifi fimi, cr molto rendeuoli; i quali lafciate le lor cofe in luogo folitario, uanno difcoflo peregrinando. D E S C R I T T I O N E D E L= 11 ** D l: y-CV C v* P. F,. [’india molto famo fa,non pur j confina col mare Orientale, ma anco I ra con quello, che guarda a Mezo*! giorno, cr da noi fu detto lndico:cx_ terminando da Ponente, quindi per 1°giogo del monte Tauro, occupa tanto ffacio di Ilio, quanto può nauicare uno per fejfanta giorni, cr notti. E tanto lontana da’ paefi noftri, che da ninna delle fue parti)! può uedere la tramontana ne di queflo, ne fua: Cr l’ombre delle cofe uoltano tutte a Mezogiorno di* Uerfe da quelle de glialtri paefi. N el rcflo fpaefe fer= tile, cr ècopiofo di uarie forti d’huomini >■ cr daltri animali, Rafiono in effo formiche non minori di gran* G ij