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lEDITJJDesrE DECERAQU ART A.

ETÀ IH» 0 DELLE NAZIONI PRIMITIVE CONTINUATA: L’ITALIA, L’EUROPA E L*AFFRICA OCCIDENTALI.

{Attui ZDOO eirut — 538 citta m. G. C.\

Quid ail in quaqne re mtiime probabile, temper reqoiremu.

Cic., Tue., Ili, 2.

In rebus tam an ti quii, ai que lìinilia anni vero prò Torli acci piantar, tetie babeam.

Liv., aut.

Non iQntìieo annt oonjectorc: nani Ita, qumdam non apernenda eniuntar, alia etìam minne corta, lamen non mala annotantur, in nllerioria examinia graliam, finnanda tliqnando ant rejicieniia, creaceli te paoliatim lnco.

Luinin, De TU, f. aia

Sommarlo.

I. Nitori, fosti dolli Btorìa antiohiisima dell’Italia. — II. PxbiODO Pino. Le immigrazioni primitive (inni 2500 «irei —1670 circa). Tirreni.— III. Iberici.—IV. Umbroni.—V. Immigrazioni minori contemporanee.— VI. PaaiODO secORDO. Immigrazioni secondarie, e imperio de’ Polasgi (anni 1670 circa—1150 circa).—VII. Peb10D0 TebzO. Immigrazioni terziarie degli Elleni, e imperio Etrosco (UsO circi—587). E primo di qoesto.— Vili. Popoli Itali. — IX. Colonie Ellenioho.—X. Roligioni,civiltà,colture Etnische,Itale, Elleno.—XI. PEBIODO QdìbtO. Immigrazioni quaternarie: Galli, Cimbri, Elleni. — Decadonia Etrueci (anni $87 — 521). —XII. Roma (anni 753510). — XIII. Cartaginesi, Iberi, Galli, Britanni, Teotoni, Cimbri, sarmati o sciti (anni 2500—521).

Sull’epoca della prima inunigrasiona dei Galli, vedi M&Iler, pag. 204, cbe la pone ali1 anno 553.

— Thierry, pag. 43, — 587.

— Vfelken, pag. 40, — 500.

I. Noi giungiamo finalmente a quella storia d’Italia, che redremo in di qua essere centro a tulle quelle dell’Europa >ccidentale,eche fu centro poi a quelle di tutta intiera la grane civiltà antica; a quella storia, che importante cosi a quainque leggitore, $ del resto naturalmente la più importante i tutte a’leggitori italiani. — E quindi io vorrei saper ravivar in questi non solamente la loro forse stanca attenzio