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IV. Non volendoci mettere in tolte le dispute che si son fatte sulla soddivisione della gente Ellenica, noi accetteremo l’opinione degli ultimi e migliori critici: che si dividesse quella gente antica fin dall’origine nelle tre degli Eolii, degli Achei e dei £orii.f’E cosi facciamo tanto più volentieri che, come vedemmo e vedremo, queste suddivisioni’in tre furono sempre le più consuete fra tutte le genti, e forse principalmente fra te Giapetiche. Nò seguiremo le tre nelle loro
’ Di tutti i sistemi diversi dal nostro, ii più famoso a’noatri di 6 qoelio di Ottfried lluller (io mi servo deila traduzione inglese, The tùeiory and antiquilie» of the Doric race, Oxford 1830, 4 voi. 8"). Egli non solamente fa d’origine settentrionale i Peiasgi, contraddicendo cosi a tutte le genealogie, a tutte le tradizioni mitologiche, che fanno Peloponnesiaca la prima stanza di questa schiatta; ma non fa poi degli Eileni se non nna gente particolare, sorella non madre delie tre Eoiii, Dotìi, Achei (Introduzione, pag12, ed Appendice), contraddicendo cosi non«soio a moltissimi passi degli storici propriamente detti, ma al gran fatto del nome di Elleni preso in comune daile tre schiatte.—Questo sistema non ha che un vantaggio; quello di apiegar meglio il fatto Omerico: che al tempo della guerra di Troia il nome d’Eileni era portato dalla gente particolare de’ Ftiotidi d’Acrile. Ma, 1" questi due nomi dati ad una gente provano appunto, che uno era particolare e l’altro generale o almeno più ampio, comune a parecchie; e non pub nascer dubbio tra’ due. V se questo nome d’Elleu fosse stato particolare d’una gènte, sinonimo di Ftiotidi, ei non avrebbe potato diventar generale ze non per una conquista generale di questa gente; e ninna tradizione mitologica nè storica non si dà tal conquista. 3* La spiegazione data da Miilier chi tal nome derivasse da un tempio, non è fondata su niun’au^oriti mitologica nè storica; è assolutamente suppositizia, aazi ci è data par tale dall’Autore steaao. 4° li nome di Panelleni usato da Ornerò accenna che Elleni era nome universale di molte schiatte. 6" Finalmente e soprattutto, quando la Anonimia de’ due nomi di Ftiotidi e d’Elleni, l’origine ristretta di questo spiegasse meglio ii fatto Omerico, questo vantaggio non sarebbe te mettere in confronto colio avantaggio di contraddire a tanti e tajiti altri fatti non meno e più autorevoli. — II peggior errore che ai possa fare in arte critica è quello di preoccuparsi di un solo fatto e disprezzar tutti gli altri. E Miiiier non solamente lo fa, ma io professa: professa d’eliminare d’un sol tratto tutte le genealogie mitologiche, quantunqueJe genealogie sieno la parte più, o forse sola, credibile deile mitpiogie, sieno il,genere di tradizioni più serbate dalle genti e opzioni primitive tutte, dalla Cina all’Italia. Ed in siffatti errori cadono non solo gli ignoranti e i principianti; ma taior purè i dottissimi (com’ è il caso qui) per amor di novità. Nè io sono il primo a notar tale sviamento. Vedi fra gii altri Bulwer, tomo I. Delfasto, io ndii dire che il Mailer, giovane di altissime speranze e di gran costanza, perito in Grecia dov’era ito a verificare’1 propri studi, ve li avesse modificati di molto. E non è poi se non giustizia l’aggiugnere che, caduto cosi (a parer mio) in parecchi errori sull’.origini Pelasgiche ed Elleniche, egli prova poi meglio d’ogni altro la consanguineità, l’origine comune delle genti Elleniche; e questo è U punto essenziale par la storia seguente.
