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0 Demotica o popolare. Se non che ella sembra essere non più che nuova abbreviazione, anzi ultima dell’abbreviazioni, e come le dne prime, conformata forse di segni puramente rappresentativi e di simbolici e di fonetici; ondechè, se fu più breve, più facile a scriversi, ella dovette essere non meno difficile ad intendersi; e il nome e la qualità di popolare non le poteron venire da tal facilità che non ebbe, ma forse dall’essere stata inventala apposta per il volgo

da’ sacerdoti che volevan serbar recondite le proprie__Ad

ogni modo, e in conchinsione; più si andò innanzi, più crebbe la confusione. Ebbersi tre scritture in che erano conservati

1 tre primi elementi; tre scritture via via più facili a scriversi, ma non a leggersi; due, tenute sacerdotali e recondite, una invano volgarizzata, niuna universale, ninna omogenea, e soprattutto, ninna alfabetica. Forse la seri (tuta Cinese nacque e progredì al medesimo modo, e serbò por ella i tre elementi rappresentativi, simbolici, e fonetici; ma non moltiplicossi o non rimase moltiplicata nelle tre: rimasene una sola, sacerdotale e popolare a un tempo. E forse pur complicate originariamente de’ tre elementi, fors’anco duplici o moltiplicò furono altre scritture, Ninivite, JBabiloniesi, Indiane, Nordiche ed Americane.1 Ma più o meno antica, fecesi poi nell’Asia occidentale e nell’indiana l’invenzione dei due alfabeti Caldeo ed Ariano, forse identici nell’origine; e questa grande invenzione (da paragonarsi secondo quell’età all’invenzione della stampa nel medio evo) fu quella che aiutò a’progressi letterari le nazioni da coi fu accettata, che lasciò addietro quelle da coi fu ricusata. E gli Egizii erano troppo esclusivi conservatòri, troppo nemici di novità, troppo impnntati nella nazionalità pura, per mutar l’uso patrio antico__E cosi usando le tre scrillnre, i tre elementi in ciascuna, non caratteri propriamente delti, non lettere, non poteva essere letteratura; nè fnvvi. Furonvi canti, cantori, che si vedono ancora su’ monumenti. Ma come scrivere le finezze della poesia con quel sistema di scrittura? Non fu

1 Vedi Essai sur l’origine et la formation similaire [che non è identità e nemmen somiglianza definitiva) des faritwres figuratives chinoises et r’yyptiennes,par G. Pauthier, Paris 1842.