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ETÀ III*. NAZIONI PRIMITIVE: L’EGITTO, L AFFRICA. 355

Stesso fosse tratto da qoello nazionale di Chem: e questa tradizione, che di là fosse l’origine di quella scienza, è confermata ora dai numerosi prodotti chimici ritrovati fra’ monumenti; colori, ossidi metallici meravigliosi; mordenti, acidi scoloranti nelle tinture; vetri, smalti e false gemme, e disegni vetrificati a musaico od anche d’nn pezzo con arte non imitata per anco a’ nostri di. — Ed ogni arte industriale fiori pur là. L’agricoltura primamente; della quale sono molto curiosi ed importanti a vedere i rozzi principii, i primi progressi delineati su’ monumenti de’ RamsetL1 Perchè gli uni e gli altri dimostrano la novità di questa stessa prima fra le industrie; e quindi tanto più di tutte l’altre che sogliono venirle appresso, e in generale di tutta quella coltura e quella civiltà Egiziana, la quale pare ad altri già vecchia in quell’età. Notevole è poi la finezza dei tessuti di lana e bamhagio, di che s’hanno reliquie. Ma non ne rimangono di serici, i quali sembra pure che sarebbonsi recati insieme colle porcellane dalla Cina. — Ma i più meravigliosi risultati della scienza e dell’industria Egiziana furono certamente i meccanici; dico i trasporti di que’sassi immani, di que’ templi e quegli obelischi mondili, il cui trasporto ulteriore in Europa si eontò quasi trionfo già della potenza romana, ed ora della meccanica moderna. E questo fece già credere e dire da alcuni che la scienza di quegli antichi fosse eguale alla moderna. Ma è grande errore, se s’intenda, come si deve, per iscienza meccanica, quella che riesce in teorica a far computo di qualsiasi forza, e in pratica a far risparmio o facil uso delle vive ed umane. La meccanica egiziana, come l’altre antichissime, consistette anzi tutta, in pratica, a fare scialacquo della forza umana; in teoria, a ben disporre queste forze. Hannosi ora ne’monumenti le rappresentazioni di que’ trasporti; e veggonsi popoli intieri di operaj attaccati a quelle masse, ordinati in isqnadre e compagnie quasi eserciti, e il vero esercito all’intorno per tener l’ordine. E quindi ci si confermano que’fatti tramandatici dalle storie sacre e profane, che le genti intiere ridotte a servitù si con’

• Notevole 6 il passaggio dalla zappa all’aratro.