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due recenti pabblicazioni già accennate, del viaggio di Fa Yan e della cronaca regia di Cashmir, sieno già tali, se non da compiere nna spiegazione noova, certo almeno da distrarre quella volgarmente data, e quasi classica. E qnindi non essendo io libero qui di schivar l’argomento, e dovendo pur accennare una spiegazione qualunque, ei mi parrebbe far atto troppo timido od anzi mal sincero, se accennassi sola la classica ch’io non accetto; ma di far atto troppo ardito se dessi sola qnella a cai io, poco autorevole, mi fermo primo o da’primi. E quindi mi son risoluto a dare le due; cosi da nna parte o dall’altra i leggitori avranno la maggiore approssimazione a verità, la migliore esposizione dello stato presente della scienza ch’io sappia loro fornire.

VII. Adunque, lasciando tutti i culti meridionali e restrignendoci agli Ariani e propriamante Indiani, questa parmi essere (quanto la so esporre abbreviando) la spiegazione classica di essi. Credesi che fosse ano solo il culto, il nome, il Dio originario, Brahma,1 importato dalla gente o casta sacerdotale de’ Brahmani, e tal rimasto fino alle età vicine ai Vedi. — Ma in questi (1400 av. Gesù Cristo) trovasi o sorgente o già compiuta una moltiplicazióne del Dio nao nel Dio triforme; nella Trimurti di Brahma il creatore, Vishnu il conservatore, e siva il distruggitore. E spiegasi, ripétesi tal moltiplicazione, da una profonda idea filosofica o forse tradizionale; l’idea che questo mondo terreno è un nulla rispetto all’universale, nulle le età, nulli i tempi nostri rispetto ai divini; e quindi, oltre al Dio creatore ed al conservatore, essere necessario nn Dio distruggitore o piuttosto rinnovatore dei tempi, dell’età, degli uomini e degli stessi Dei inferiori. — Ma questa Teogonia dei Vedi, trovasi tra breve di nuovo moltiplicata nelle leggi di Manu (000 av. Gesù Cristo), e molto più poi ne’ poemi antichissimi; e la nuova moltiplicazione si spiega col dogma degli Avatari, ossieno discese, incarnazioni, trasformazioni, metempsi

1 Quella distinzione che fanno parechl compilatori Europei tra Brahm il Dio unico e primitivo Indiano,e Brahma membro della Trimurti, non si trova ne’ monumenti eriginarii indiani nè nella lingua sanscrita. (Notizia comunicatami dal Gorresio.)